Rabbia Pandev: "Lotito è un bugiardo. Voglio giocare!"
Ieri la fumata è stata grigia, oggi però non dovrebbe essere di colore diverso dal bianco. Goran Pandev aspetta con ansia la decisione del Collegio arbitrale sulla sua richiesta di rescissione unilaterale del contratto che per altri 6 mesi lo vincola alla Lazio. Il temporeggiamento del club biancoceleste non porterà i suoi frutti e probabilmente prima che il mercato riapra i battenti il giocatore saprà se potrà considerarsi libero o no. Intanto ieri, uscendo dagli uffici della Lega, Pandev ha ribadito il suo rancore nei confronti di Claudio Lotito, a suo dire il principale colpevole del suo addio: "Non vado via dalla Lazio, ma da Lotito. E' un bugiardo, mi ha trattato come fossi niente. Non resisto più, voglio tornare a giocare. Ho sempre detto la verità, Lotito mi ha trattato come se non contassi nulla, ci allenavamo all'interno di un gabiotto. Non vedo l'ora che l'incubo finisca".
La fine dell'incubo laziale potrebbe essere, per l'attaccante, l'inizio dell'idillio nerazzurro. Se l'accordo con l'Inter venisse ratificato, per la punta si tratterebbe di un ritorno alla casa madre, anche una sorta di rivincita nei confronti di chi a suo tempo non ebbe fiducia in lui.