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Raiola: "Balotelli oggi è un giocatore dell'Inter, punto"

di Fabio Costantino

Come ai bei tempi, Mino Raiola torna sotto i riflettori nerazzurri. Adesso che gli è stata affidata la procura di Balotelli, l’agente risponde nuovamente su argomenti e giocatori legati all’Inter, ma dalle sue parole non si intravedono particolari rischi per il futuro interista di SuperMario: "Ero già il manager di Balotelli da un paio di settimane, non c’è nulla di clamoroso. Se Moratti dice che con me ha chiuso buoni affari, posso dire che ha ragione. Credo che l'affare, Moratti, l'abbia fatto con Ibrahimovic, quando l'ha preso e quando l'ha venduto a una cifra molto più alta. Non ci sono mai stati problemi tra me e la società nerazzurra”. Raiola smentisce anche la notizia dell’esistenza di una clausola da 70 milioni di euro: “Io non ho mai parlato dei contratti dei miei assistiti, né voglio parlare del rapporto tra Mourinho e Balotelli E' una cosa tra loro e io non mi intrometto. Credo comunque che la stampa si inventi delle notizie, ormai ci stiamo buttando sulla commedia. Mario è tranquillo, c'è un ottimo rapporto con la società. Adesso con calma, l'unico obiettivo mio è creare pace attorno al ragazzo che deve dimostrarsi professionista quale è”.

Capitolo nazionale, ora anche Raiola può dire la sua su SuperMario: “Credo che sia difficile dare consigli sulla Nazionale perché non è lui che decide. Spetta a Lippi. Guardiola? Se non conosce Balotelli non fa bene il suo lavoro. Sia Ibrahimovic sia Mario hanno talento. Zlatan è più avanti perché è più maturo e ha più esperienza. Mi auguro che Mario possa fare quello che ha fatto Zlatan fino ad ora. L’ultima volta che ho sentito Moratti è stata un paio di mesi fa, comunqe ho un buon rapporto con il presidente. Non capisco questo clamore per questa procura mia di Mario. Oggi è un giocatore dell'Inter punto e basta".


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