Rampelli, vicepres. Camera: "Il Meazza non si tocca, grazie a Sgarbi il governo chiude ogni scenario"
Fonte: Calcioefinanza.it
A dare man forte al sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi sulla questione San Siro è Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei Deputati, che intervenendo al dibattito pubblico del Comune di Milano sottolinea: "Dopo mesi di silenzio omertoso da parte del governo di centrosinistra che ha tollerato, con l’ex ministro Dario Franceschini, che si mettesse in discussione uno dei simboli dell’architettura italiana, oggi constatiamo che il governo, attraverso l’autorevole voce del sottosegretario Sgarbi, chiude ogni simile scenario. Il Meazza non si tocca perché c’è un vincolo in quanto edificio risalente al 1926. Trovo agghiacciante che il sindaco Beppe Sala abbia potuto pensare di disporre di un bene comune come fosse di sua proprietà, noncurante dei vincoli esistenti. Ritengo questo un indirizzo necessario per puntellare l’architettura degli anni ’30, troppo spesso trattata come figlia di un Dio minore, nonostante sia apprezzata e studiata in tutto il mondo”