Ranocchia in campo al derby con due rischi calcolati
Al 37esimo minuto della ripresa della gara di ritorno con il Cluj stavano per materializzarsi nuovamente i fantasmi di un’altra defezione importate in vista del derby contro il Milan. Alla già certa assenza di Milito, Samuel, Mudingayi, Obi e Castellazzi stava per aggiungersi anche quella di Andrea Ranocchia che – in un contrasto con Diego Valente – si era procurato una distorsione al ginocchio destro che aveva fatto temere il peggio.
Sulle prime si era pensato ad un infortunio importante tanto è vero che lo staff medico aveva rimandato qualsiasi diagnosi alla mattinata di venerdì, giusto per non rischiare. La distorsione, comunque dolorosa, c’era tutta e l’indisponibilità era nell’aria. Ed anche lo stesso Stramaccioni in conferenza stampa si era mostrato sufficientemente cauto, ai limiti della rassegnazione, circa un impiego dell’ex difensore del Bari.
Ma si sa come vanno certe cose: l’adrenalina e la giusta tensione sono il miglior antidolorifico. Terapie e desiderio di esserci hanno fatto il resto. La convocazione alla stracittadina è stata, dunque, il naturale sviluppo delle giornate che si sono succedute nel post-Cluj. E ieri sera, un po’ tutti si sono goduti la prestazione di Ranocchia, anche se è bene specificare che mandare in campo il centrale di Bastia Umbra non è stato un azzardo, bensì un rischio calcolato sin dalla mattina del post-Europa League.
Il ginocchio, infatti, ha risposto bene con il passare del minuti, soprattutto nella ripresa, quando anche le paure si erano dissolte. Insomma, prestazione positiva per il nazionale azzurro in una sfida carica di tensione che non ha risparmiato colpi anche duri, come quello rimediato dal diretto interessato a opera di Balotelli nella ripresa.
Nella scelta di schierare Ranocchia è stato messo in preventivo anche il rischio squalifica: il numero 23 infatti era in diffida e già nel primo tempo si è visto sventolare da Mazzoleni il giallo davanti agli occhi. Poco male, ora l'ex Genoa e Bari avrà tempo per recuperare con calma, cercando di essere pronto per la prossima data in calendario cerchiata in rosso: 7 marzo, Tottenham-Inter, Procura di Bari permettendo.