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Ranocchia in mixed: "Non importava come, serviva solo passare. Vogliamo arrivare in alto in ogni competizione"

di Filippo M. Capra
Fonte: Dall'inviata a San Siro Giulia Bassi

Passato dalla mixed zone, Andrea Ranocchia si è fermato a parlare con i giornalisti presenti. Queste le parole raccole da FcInterNews.

Alla fine si è conclusa ai rigori.
“E’ stata dura, sapevamo che queste partite hanno delle insidie nascoste importanti ma importante era passare il turno. Non importava come, vogliamo arrivare in alto in ogni competizione”.

Male l’Inter o più bravo il Pordenone?
“Loro sono stati bravi, si sono difesi bene. Abbiamo avuto diverse occasioni, serviva sbloccarla subito perché poi diventa pericoloso. Complimenti a loro, noi da domani lavoriamo per mettere a posto quello che non è andato stasera. Va bene così”.

Dalbert e Karamoh fuori dagli schemi?
“E’ un’altra esperienza rispetto a quella francese. Sono giovani e arrivati da poco, parlano poco italiano ancora, cambiano tante cose e io ne so qualcosa essendo andato all’estero. C’è da aspettarli hanno qualità, naturalmente all’Inter il tempo non è mai tanto ma sapranno dimostrare il loro valore”.

FcIN – Le difficoltà di stasera ridimensionano le certezze acquisite in campionato?
“No assolutamente no. Se si pensasse così saremmo tutti dei folli, sia voi che noi. Noi dobbiamo essere convinti delle nostre qualità, e come sempre sappiamo che c’è sempre qualcosa da migliorare. Ora pensiamo all’Udinese”.

Per poi tornare in Coppa Italia, magari con un derby.
“Sì, vediamo cosa succede. Mancano ancora tanti giorni e ci sono due partite di mezzo prima”.


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