Ranocchia: "Voglio fare bene. Io alla Juve? No!"
"E' stata più dura del previsto, entrambi i gol sono stati fortunosi, ma l'importante era reggere fino alla fine anche se avremmo dovuto sfruttare le palle gol create". Parola di Andrea Ranocchia, intervenuto ai microfoni di Sky: "Stiamo lavorando tantissimo, siamo ancora all'inizio di agosto, quindi non c'è da preoccuparsi. Quest'anno sono partito bene, sono contento di ciò che sto facendo. La Nazionale? La si raggiunge soltanto attraverso i buoni risultati nei club, quindi penso a fare bene all'Inter.
Io alla Juventus? Questi discorsi non ci sono mai stati, io non ho mai pensato di andare via perché mi sono allenato tutta l'estate per dimostrare ciò che l'anno scorso non ho potuto dimostrare. Sin dal primo giorno ho lavorato bene e questo sicuramente influisce, sono state dette tante cose su di me che non mi sono andate giù. Il calcioscommesse? L'Inter mi sta vicino, così come i miei compagni: io sono estraneo a queste cose ma è giusto che la giustizia indaghi, perché le famiglie devono venire allo stadio per godere di uno spettacolo pulito. La mia coscienza è a posto, se dovessero richiamarmi risponderò, darò una mano alla giustizia".
Il difensore umbro ha poi parlato anche a Inter Channel: Non ci aspettavamo neanche noi questo risultato, due gol fortunosi e noi non abbiamo sfruttato al meglio le occasioni che abbiamo creato. È normale, siamo a inizio anno, ma pensavamo di fare meno fatica".
"È un buon periodo per me - prosegue il difensore -, sto lavorando bene e sono contento di quello che faccio, spero di continuare così. Obiettivi? Voglio giocare divertendomi perchè l'anno scorso il divertimento mi è mancato, adesso invece sto bene e lo sto facendo vedere in campo, dove sto facendo vedere le migliori cose".
Infine, sul nuovo terreno del "Meazza": "Tiene bene, impressione positiva per essere la prima partita, dobbiamo vedere come sarà nelle prossime gare".