Raul Cremona: "Nasco interista, ma sono discontinuo. Ricky Rasola? Ho scoperto di essere un bravo venditore"
Ospite negli studi di SkySport, il comico Raul Cremona racconta la simpatica esperienza da venditore nei panni di Ricky Rasola che lo vede tra i protagonisti della campagna natalizia 'An Authentic Christmas' promossa dall'Inter: "Sono una sorta di venditore anni '80 con il baffone, ho pensato di metterci dentro questa chiave divertente del venditore. Io nasco interista, ma sono discontinuo: ammetto che da piccolo tenevo al Cagliari per Gigi Riva, poi dopo di lui c'è stato un vuoto fino all'incontro a teatro con Massimo Moratti; poi sono andato a San Siro e sono tornato con Ronaldo. Ora torno con ancora Ricky Rasola (ride, ndr)".
Cremona si sofferma poi sul suo rapporto complicato con il mondo del calcio e su qualche dettaglio della campagna natalizia a tinte nerazzurre: "I prodotti sono in vendita veramente - conferma, incalzato dalla giornalista -: è un'idea dell'Inter, ho scoperto di essere un bravo venditore. Quasi quasi cambio mestiere, mi sono divertito (ride, ndr). Non ho avuto contatti con i giocatori, nei tempi delle registrazioni loro arrivavano o prima o dopo, come accade spesso in questi casi. Abbiamo registrato un paio di settimane fa e penso di aver portato fortuna perché nel frattempo c'è stato il sorpasso sulla Juventus, che se non sbaglio ha perso 3-1 (con la Lazio, ndr). Nell'ambiente del calcio c'è molta scaramanzia e per me è difficile perché quando mi avvicino al calcio e vedo certi cambiamenti, come nelle formazioni, e faccio fatica a seguire e a parlarne. Ricordo Adriano: prima correva tanto e poi si è piantato, spero che Lukaku non faccia la stessa fine (ride, ndr)".