Recalcati: Cassano-Inter, e se fosse matrimonio?
Fonte: Chris Recalcati - Tuttomercatoweb
Antonio Cassano non è solo un'idea. La Sampdoria terrebbe molto volentieri il talentuoso calciatore pugliese, e il giocatore rimarrebbe volentieri a Genova, ma la possibile plusvalenza a bilancio e la voglia matta del ragazzo di tornare a calcare palcoscenici di primo piano e dimostrare che in tanti, Lippi su tutti, sbagliano nel giudicarlo, potrebbe portare all'illustre divorzio estivo.
Perché l'Inter? Togliendo tra le possibili candidate il Milan, perché zeppo di trequartisti e la Juventus perché pare abbia abbandonato la pista "fantantonio" circa due mesi fa, quando tra le società e il calciatore l'accordo sembrava fatto (Del Piero contrariato?), e la Roma, al fuoriclasse di Bari Vecchia rimangono solo tre alternative: rimanere in blucerchiato, l'Inter dell'amico Mourinho o il Manchester City se Roberto Mancini occupasse la panchina dei Citizens (come probabile!).
I nerazzurri non spenderanno cifre folli per accaparrarsi le giocate dei vari Villa o Ribery e quindi, il buon Antonio, sarebbe diventato, per il tecnico lusitano, il primo obiettivo di livello. Indiscrezioni, come quelle citate precedentemente sulla Juventus, parlano di un colloquio avvenuto in settimana, con la promessa di ritrovarsi a fine campionato. 12 milioni di euro, il cartellino di Jimenez (la parte che ha l'Inter) e i prestiti di Rivas e Meggiorini, la possibile offerta che Palazzo Durini potrebbe mettere sul piatto per avere il "pibe di Bari".
L'Inter ha bisogno di fantasia e di calciatori italiani e Cassano è l'unico "VERO", e per vero intendo da Inter, giocatore italiano sul mercato. Una cosa potrebbe far riflettere tutti i tifosi della beneamata: durante la partita di Coppa Italia svoltasi a San Siro, la Curva Nord ha esposto un chiaro segnale alla società (Cassano? Perché no??? ndr) e a memoria mi sembra la prima volta che a la Milano Nerazzurra, si esponga fino a tal punto. Meditate gente, meditate…