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Riforma giustizia sportiva, Micciché: "La Figc ascolterà le nostre proposte di modifica"

di Christian Liotta

A margine del Consiglio Federale di oggi, il presidente della Lega Serie A Gaetano Micciché torna sulla riforma della giustizia sportiva e sulle eventuali modifiche che Via Rosellini intende porre: "Il testo ci è stato inviato solo l'altro ieri e ancora stanotte ha avuto delle modifiche fatte dalle altre componenti. Abbiamo detto al presidente Gabriele Gravina che lo consideriamo validissimo e che certamente è una necessità inderogabile e improrogabile. Noi però lo dobbiamo far approvare al Consiglio di Lega in programma lunedì, poi il pomeriggio stesso o al più tardi martedì mattina riparlerò con Gravina per verificare se approvarlo nella sua interezza o se c'è qualche modifica che noi suggeriamo di fare. La Lega A è la componente più importante del mondo del calcio e questo credo che sia un minimo diritto che dobbiamo avere. Il cambio del codice di giustizia sportiva era nel programma di Gravina ed è nelle volontà della Lega A che si realizzi il più velocemente possibile, ma è naturale che le società che rappresento vedano il documento prima di approvarlo in maniera definitiva".

Secondo Miccicé, "tutto questo avverrà lunedì e non ci saranno problemi. Non credo ci sia bisogno di un nuovo consiglio federale perché Gravina si è fatto dare una delega per inserire le nostre modifiche. Si farà in tempo entro il primo luglio? Sì, tutti ci auguriamo di sì", risponde il numero uno della Lega A, sottolineando che la richiesta è stata accolta dal Consiglio Federale "in maniera serenissima".

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