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Robert Faulkner, direttore della comunicazione, spiega il percorso di crescita dell'Inter

di Andrea Pontone

Robert Faulkner, direttore della comunicazione dei nerazzurri, ha parlato della crescita internazionale del brand FC Internazionale ai microfoni di SportsProMedia: "Abbiamo sempre pensato a noi stessi come a un top club in termini di follower e di entrate, ma dopo aver vinto la Champions League nel 2010 ci siamo un po’ arenati, mentre altri club sono cresciuti. Il progetto di Thohir, passato poi a Suning ha previsto il ripristino dell’Inter a livello europeo, e parte del mio mandato è stato quello di fare lo stesso dal lato dei media".

Sulla comunicazione digitale: "Abbiamo deciso molto rapidamente poiché disponevamo di un canale TV, avevamo essenzialmente i diritti sui contenuti come gli highlights, e abbiamo avuto accesso al nostro prodotto principale, ovvero i giocatori. Abbiamo rinominato il canale per cambiare i presentatori, inserire alcuni giovani e qualche nuovo talento. Abbiamo anche cambiato la programmazione, con l’intento di rendere InterTV il nostro centro di produzione per iniziare a produrre contenuti per l’Inter Media House da usare anche sui social media".

Sulla crescita contemporanea degli altri club italiani: "C’è sicuramente competizione tra tutti noi. Inter, Juventus e Roma sono buoni esempi perché due su tre hanno proprietari stranieri, quindi guardano fuori dall’Italia per valorizzare il marchio del club".


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