Roma-Inter: la sfida epica dei due 'Julio'

Il nome Giulio, a Roma, ha sempre un richiamo storico particolare, maestoso e vittorioso. Le gesta dell’Imperatore Giulio Cesare, conquistatore di tutto il mondo conosciuto, sono impresse nella memoria e nella cultura del popolo romano. Questa sera all'Olimpico di Julio (questa volta scritto in portoghese) ce ne saranno due, pronti a difendere le loro porte, il loro regno, il loro impero. Certo il Julio Cesar interista siede sul trono dei migliori del mondo, mentre quello romanista, Sergio, si trova nella categoria delle gradevoli sorpese. Le sfide tra Inter e Roma degli ultimi anni hanno sempre visto come dirimpettai due portieri brasiliani, segno tangibile che la classe dei portieri verdeoro, storicamente cantera di buoni intepreti del ruolo (Felix, portiere della nazionale a Mexico ’70 e Taffarel) oppure di delusioni o estremi difensori dalla qualità mediocre, è migliorata esponenzialmente, portando uno dei suoi massimi intepreti, Julio Cesar, sul trono della categoria.

Julio Sergio sta studiando dall'interista; arrivato in punta di piedi il portiere brasiliano, 32enne, si è ritagliato uno spazio importante nella squadra di Ranieri con delle grandi prestazione. In conclusione Roma-Inter sarà anche una sfida tra numero uno carioca, tra due ‘Julio’, un nome che da queste parti ispira leggenda ed epiche gesta.