Nel corso del suo intervento per l'emittente toscana
RTV38, Karl-Heinz
Rummenigge si è soffermato su diversi argomenti, a cominciare dal discorso legato alla Super League: "Come mai l’hanno annunciata? Le società italiane e spagnole volevano ridurre il gap con i club inglesi che avevano un grande vantaggio con i soldi dei diritti tv. E’ stato come mandare un messaggio di SOS perché tutti quanti avevano grandi problemi finanziari. Si incasserebbe di più, ma dove vanno i soldi? Dai giocatori e dagli agenti. Non credo valga la pena che i vari Lionel
Messi e
Cristiano Ronaldo guadagnino 10 milioni in più. I costi vanno ridotti perché ogni anno siamo costretti, anche al Bayern, a rifinanziare i salari dei giocatori. Non credo che se un giocatore guadagna 6 milioni all’anno invece che 8 diventa povero".
Una battuta anche sulla questione dei bilanci del club messi maggiormente in crisi dalla pandemia, non solo a causa degli effetti del Covid: "Il Barcellona è sotto gli occhi di tutti, ma
anche l’ultimo bilancio della Juventus mi ha lasciato perplesso. Il Fair Play Finanziario c’è ancora, ma è stato sciolto solo in certe cose perché il danno del Covid è per tutti, anche per il Bayern, un problema".
(Calcioefinanza.it)