Sabato: "Inter, non mi spiego il calo. Eder? A gennaio è difficile agire. Sono preoccupato per i conti in rosso"
Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, l'ex calciatore dell'Inter Antonio Sabato prova ad inquadrare la situazione della squadra, tra risultati non all'altezza e conti in rosso. "Non capisco cosa sia successo da gennaio in poi - spiega -. Non mi aspettavo questo calo, l'inizio del 2016 è stato disastroso. Certo, nella prima parte della stagione le partite non erano state bellissime però questa situazione negativa proprio non me l'aspettavo. Non si sa cosa sia cambiato".
Il mercato di gennaio poteva essere diverso? Eder era così imprescindibile?
"E' un ottimo giocatore e si farà valere. Il problema è che a gennaio è difficile intervenire. Il vero mercato va fatto in estate".
Ai giocatori dunque che cosa può essere successo?
"Forse c'è stato un calo di forma o qualcuno ha mollato un po'. Ljajic ad esempio ha fatto benissimo per un po' poi è calato, idem Jovetic".
Che pensa invece degli aspetti societari?
"Dispiace che Moratti sia andato via. Un conto è fare affidamento su una famiglia proprietaria, un altro su un manager che non sempre può esser presente".
E i conti in rosso?
"E' un bel problema. Se non hai entrate dalla Champions e le hai messe in preventivo poi non sai come fare. Sono preoccupato, senza Champions per l'Inter è un danno pesante. Alla fine devi ridimensionare la squadra ma l'Inter è l'Inter e non puoi farlo. La piazza merita una squadra all'altezza".