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Sacchi duro: "Per vincere il club è fondamentale. De Boer, difficile imporsi in una squadra non sua"

di Redazione FcInterNews

L'esonero di Frank De Boer continua a far discutere. Per molti esponenti del mondo calcistico, le colpe del momento negativo dell'Inter non erano imputabili esclusivamente al tecnico olandese ma anche all'atteggiamento dei giocatori e alla società. Ai microfoni di "premium sport", Arrigo Sacchi, ha preso le difese di De Boer, attaccando la società che, a suo modo di vedere, si è mostrata troppo spesso disattenta e disunita: "Per De Boer non era assolutamente semplice imporsi e adattarsi in una squadra non sua, con giocatori non scelti da lui e in un campionato come la seria A. Le colpe non sono solo dell'allenatore ma anche e soprattutto della società. Per avere successo il club è fondamentale. Sul caso Icardi, ad esempio, nessuno aveva letto il libro e un esponente dirigenziale in un'intervista pubblica aveva preso le difese dei tifosi rigettando la colpa esclusivamente su un loro tesserato che pochi minuti dopo sarebbe sceso in campo".

L'ex tecnico della Nazionale e del Milan ha espresso anche il proprio pensiero su Stefano Pioli, accostato in queste ultime ore alla panchina dell'Inter: "Pioli è un bravo ragazzo e un buon allenatore. Incontrerà gli stessi problemi di De Boer, dovrà essere molto elastico e provare ad adattarsi il prima possibile in questo nuovo contesto".

Stefan Valente 


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