Sacchi: "Milan in balia dello tsunami nerazzurro"

Arrigo Sacchi è sempre stato un estimatore di Mourinho, anche se qualche volta, da esteta del calcio, lo ha bacchettato per un gioco, quello dell’Inter, non proprio esaltante. Dopo il derby, però, l’ex allenatore del Milan rende omaggio anche a quell’aspetto della prestazione nerazzurra, direttamente dalle colonne della Gazzetta dello Sport:

“Un elogio incondizionato a Josè e ai suoi giocatori per una prestazione magistrale. Il confronto tra Inter e Milan ha sentenziato che lo sfidante non è ancora all’altezza del campione. La sconfitta dei rossoneri è stata netta e bruciante. Mourinho ha preparato questo incontro con la puntigliosità e il perfezionismo che lo contraddistinguono. Ha studiato in profondità quelli che potevano essere i punti deboli dei rossoneri. La partenza dei nerazzurri è stata frastornante per intensità, velocità, ritmo e qualità tecniche. Il tutto supportato da carica agonistica, forza fisica e resistenza impressionanti. Ma la sorpresa maggiore, quella che ha permesso il finalizzarsi e il completarsi di tutte le qualità sovraesposte, è stata una capacità tattica corretta, sinergica e curata come mai vista prima. Una squadra corta e collegata nei suoi elementi, pronta ad attuare un pressing forsennato che ha annichilito gli sbigottiti rossoneri... Il Milan era in balia dello tsunami nerazzurro che una volta in possesso palla ripartiva con accelerazioni impetuose e devastanti. I rossoneri potevano vincere unicamente se collettivamente fossero stati superiori. A livello individuale infatti, da una parte c’erano 10-11 nazionali, dall’altra 2 o 3...”.