Sacchi: "Ok Spalletti, ma anche negli anni passati..."
Fonte: Corriere della Sera
Intervistato dal Corriere della Sera, Arrigo Sacchi ha approfondito alcuni temi del campionato che sta per iniziare. "Lo scudetto lo rivincerà la Juve che ha una superiorità caratteriale. Anzi, mi correggo: solo la Juve può perderlo. Il Napoli però è la squadra che preferisco, la più armoniosa, come gioco è fra le tre migliori al mondo. E Sarri è un genio", dice l'ex ct azzurro.
Cosa intendeva prima con superiorità caratteriale della Juve?
"La forza mentale che, legata a individualità eccelse e a una società fra le prime cinque al mondo, le dà punti in più già in partenza. Anche se a me non piace quel messaggio del “conta solo vincere”. Io, sapete, la penso diversamente. Però un consiglio ad Agnelli lo darei: di provare a fare un passo in avanti per unire merito, bellezza e vittoria".
Le milanesi?
"Società, squadra, individuo, in quest’ordine: l’organizzazione è piramidale, in cima c’è sempre il club. Quindi innanzi tutto c’è da capire come si muoveranno le nuove proprietà. Spalletti mi piace molto ma già negli anni passati all’Inter c’erano buoni allenatori, eppure è andata male. Forse il problema era l’Inter, non l’allenatore".