Sacchi scientifico: "Derby, ecco perché dico Inter"
"Milan-Inter sarà molto, molto importante - spiega Arrigo Sacchi dalle colonne de La Gazzetta dello Sport -: chi vincerà non avrà chiuso il campionato, ma gli avrà comunque dato una bella spallata, Napoli permettendo". Il derby meneghino si preannuncia una sfida dal pronostico apertissimo, ecco perché l'ex tecnico dei rossoneri sceglie di analizzare le "varie componenti che possono determinare l'esito dell'incontro", assegnando per ciascuna un voto alle due squadre:
"Motivazione: Milan e Inter ne avranno tanta, ma in generale le squadre italiane sanno gestire male lo stato di euforia e benessere, mentre sono bravissime nello sfruttare lo stress come plusvalore. I rossoneri sono in un momento di tensione e preoccupazione, i nerazzurri di euforie e lodi. Per questo, Milan 8, Inter 7.
Gioco: Le potenzialità dell'organico di Leonardo si fanno preferire a quelle dei rossoneri senza Ibrahimovic, che dovrebbero fare leva sul collettivo. Nei confronti uno contro uno i nerazzurri si fanno preferire per valore e stato di forma. Per tutto ciò considero l'Inter in vantaggio 6 a 5.
Conoscenze collettive: assegno un 6+ al Milan, un 6- all'Inter.
Condizione fisico-atletica: Prima della pausa gli interisti davano una migliore impressione con il recupero di forma di tutti i loro campioni: Sneijder, Pandev, Thiago Motta, Stankovic, eccetera. Il voto è 8 a 6.
Capacità agonistiche: Da una parte il generoso Gattuso con Van Bommel (se ci sarà), Boateng e pochi altri; dall'altra il formidabile Zanetti con Cambiasso e pochi altri. Perfetta parità: 6 a 6.
Capacità tecniche: Elevatissime in entrambe le squadre. Do 10 all'Inter e 9 al Milan".
Sacchi, infine, trae le conclusioni dalla sua analisi scientifica: "La favorita sarebbe l'Inter, ma nel derby non sempre questo aiuta. Che sia una bella partita e che vinca chi giocherà meglio".