Sacchi: "Spalletti, lo Scudetto premio alla sua storia. Il Napoli ha perso con l'Inter per un motivo"
L'ex ct azzurro Arrigo Sacchi spende parole di elogio per il Napoli capolista dalle colonne de Il Mattino: "La Serie A è nelle mani di una squadra che ha un allenatore che ha capito che 1 per 11 fa 11 e che il collettivo è la forza di ogni cosa: se giochi al tiro alla fune, se tira uno solo, anche se è Maciste, alla fine perde. Nel Napoli tutti i giocatori si muovono come se fossero una sola entità, avanti e indietro. Non lo hanno fatto con l'Inter e hanno perso. Con la Juventus ho rivisto una perfetta sinergia. E la sinergia significa anche modestia: prevede un gruppo che corra e si sacrifichi e lotti per il compagno. Quello che ho visto fare l'altra sera. Quando ho visto le due sconfitte in amichevole con Lille e Villarreal devo ammettere che sono rimasto perplesso. Ho detto: mala tempora currunt. Perché ho visto il Napoli giocare non da squadra contro avversari stranieri che considerano ogni partita una partita importante. E gli stessi segnali negativi li ho notati a San Siro con l'Inter. Ma con la Juventus ho ammirato il Napoli bello che riempe gli occhi e ci rende a tutti orgogliosi. Perché noi amiamo il calcio e il calcio è un gioco collettivo. Luciano deve vincere lo Scudetto: è il premio alla sua storia e alla sua carriera. Napoli è il suo capolavoro.