Fra circa un mese, la Uefa presenterà l'insieme delle proposte per riformare il Fair Play Finanziario, tema che sta facendo discutere alla luce della faraonica campagna trasferimenti messa in atto dal Psg e di altre spese pazze. Lo rivela il quotidiano britannico
The Times, che ha spiegato
che la Federcalcio europea si prepara a introdurre un salary cap e una luxury tax entro la prossima stagione. Con questo sistema, i club nelle competizioni Uefa sarebbero limitati a spendere una percentuale fissa dei loro ricavi, forse il 70%
, per gli stipendi. Qualsiasi club che dovesse infrangere il tetto salariale imposto andrebbe a pagare una tassa sul lusso (la luxury tax, appunto), in base alla quale l’equivalente o una cifra superiore alla spesa in eccesso sarebbe versata e successivamente redistribuita.
Le proposte saranno svelate a una convention sul futuro del calcio europeo che la Uefa ospiterà in Svizzera il mese prossimo, coinvolgendo federazioni nazionali, leghe, club, giocatori e agenti, hanno detto al
Times fonti a conoscenza del piano. In quell’incontro si discuterà anche di come respingere la minaccia di una futura
Superlega europea separatista.