Salvini: "Serve lo stadio nuovo, il Meazza rimarrebbe una cattedrale nel deserto"
In una lunga intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore, il Ministro delle Infrastruttture Matteo Salvini è tornato a parlare della questione dello stadio di San Siro: "Le società che hanno uno stadio di proprietà sono più avanti. Per me San Siro è un simbolo, ma ci vuole uno stadio nuovo. Quello vecchio rimarrebbe una cattedrale nel deserto. Vittorio Sgarbi non ha deleghe per dire di mantenerlo. Le sovrintendenze devono tutelare il bello, ma non oltre il buon senso". Si tocca anche il tema delle opere per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026: "La maggior parte sarà pronta. Però alcune infrastrutture erano state contrattualizzate già in ritardo, con consegna prevista per il 2027, paradossale per un’Olimpiade che si svolgerà nel 2026. Qualcosa è chiaro che non ha funzionato. Ma ora la corsa contro il tempo va fatta soprattutto per le strade".