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Samaden: "Nostro compito è formare giocatori. Bona e Palazzi cresciuti qui. Contento per Thohir e Moratti"

di Daniele Alfieri
Fonte: dall'inviato Luca Pessina

Grande soddisfazione per Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell'Inter, dopo il successo ottenuto nei quarti di finale di Coppa Italia Primavera contro il Milan: "Passare in vantaggio subito ci ha un po' penalizzato, visto che abbiamo rinunciato poi a fare la partita, cosa che la nostra squadra ha necessità di fare. Però sono contento perché al di là del risultato e del raggiungimento della semifinale di Coppa Italia abbiamo saputo soffrire dal momento in cui il rischio era quello di crollare dopo il pareggio. La squadra ha saputo reagire e ha tenuto botta, poi piano piano è tornata ad essere presente nell'area di rigore del Milan. C'è anche soddisfazione perché hanno segnato Bonazzoli e Palazzi, due ragazzi che hanno iniziato a sei anni nel nostro settore giovanile. Siamo contenti per Thohir e per il dottor Moratti che, pur non essendo presente oggi, sempre è presente, si informa e ci è vicino. Era presente la sorella. Il nostro compito è quello di formare giocatori per la prima squadra, al di là del risultato".


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