Samaden: "Questo Scudetto ha un nome e un cognome: Stefano Vecchi"
di Matteo Serra
Roberto Samade, responsabile del settore giovanile dell'Inter, ha commentato la vittoria ai microfoni di TMW Radio: "E' la diciottesima finale che giochiamo negli ultimi 6 anni. Ho sempre parlato di vittorie del gruppo. Oggi però dobbiamo fare una eccezione perché questo scudetto ha un nome e un cognome: Stefano Vecchi. Non era semplice tornare in Primavera con l'atteggiamento giusto dopo aver assaporato la Serie A. Vecchi ha fatto un grande lavoro. In campo ho visto tanti ottimi calciatori dal punto di vista tecnico e mentale. Siamo felicissimi perché questa vittoria ci permetterà di giocare la Youth League".
Altre notizie
Lunedì 6 gennaio
Domenica 5 gennaio