.

Samp-Verona rinviata, la denuncia di Veloso: "Trattati come giocattoli, che vergogna"

di Mattia Zangari

Il calcio italiano ai tempi del Coronavirus è un'enorme punto di domanda che, mentre i vertici decidono come ridisegnare il calendario, danneggia tutte le parti in causa. Si è parlato dei tifosi, ma quelli maltrattati sono soprattutto i giocatori. Come ha denunciato Miguel Veloso, che su Instagram ha manifestato tutta la sua contrarietà al modo in cui si è deciso di rinviare Samp-Verona: "Una settimana per decidere se scendere in campo o meno - l'incipit del messaggio pubblicato dal portoghese -. La squadra, lo staff, gli addetti ai lavori… Tutti a Genova dalle 17 senza avere notizie certe. Ora tutti sul pullman direzione Verona. Io trovo che tutta questa situazione sia vergognosa e una grandissima mancanza di rispetto per tutte le persone coinvolte. In un momento così delicato ed importante per tutte le famiglie italiane, almeno le autorità potrebbero evitare di dire una il contrario dell’altra e trattare persone e intere società sportive come fossero dei giocattoli". 


Altre notizie