San Siro, spunta un Piano Area. L'assessore Tancredi: "Club inseriscano servizi per i ragazzi nel progetto del nuovo stadio"
Il Comune di Milano si dota di un Piano Area per quel che riguarda la zona di San Siro. Non è il Pgt, per cui non è vincolante, ma indica la via su come investire gli oneri di urbanizzazione del nuovo stadio, delle case popolari, come creare servizi legati allo sport e come utilizzare i parcheggi aperti solo durante le partite con del nuovo verde.
Ne scrive oggi il Corriere della Sera, che spiega come la zona sia al momento oggetto di grandi progetti (vedi lo stadio) na anche di un disagio sociale. Secondo il Piano, nella zona vivono cinque città diverse. "C’è la città dei Recinti e delle barriere — dice l'assessore alla Rigenerazione Urbana, Giancarlo Tancredi — Lo stadio, il sistema degli Ippodromi, il San Carlo, Piazza d’Armi, le caserme. Aree invalicabili che si aprono solo quando esercitano la loro funzione". Tancredi propone, tra le altre cose, "l’apertura di un percorso ciclo-pedonale pubblico all’interno dell’Ippodromo e dell’area dello stadio per favorire il collegamento da Monte Stella a San Siro. Una proposta audace che ci sentiamo di fare. Perché nell’ottica della città a 15 minuti non pensare che le squadre impegnate sul nuovo stadio non possano ospitare servizi per i ragazzi? Lo spazio c’è. È un’occasione imperdibile. Lo sport, a fronte di un disagio giovanile, è una leva fondamentale. Perché non realizzare palestre a basso costo, convenzionate con il Comune e magari sponsorizzate da Milan e Inter per invogliare i ragazzi? Non credo ci sia occasione migliore".