Santi Castro: "Lautaro un esempio, quando arrivai al Bologna mi scrisse subito. E quello scambio di maglia..."
Santiago Castro ha raccontato la sua esperienza nel campionato italiano, al Bologna, ai microfoni di Olé: "Quando mi hanno presentato mi hanno chiesto chi fosse il giocatore che mi guardava, si chiamava Lautaro Martinez e sembrava simpatico (sorride, ndr). Era sera, mi ha scritto con un messaggio su Instagram: 'Ciao Santi, sono Lautaro e ti mando un abbraccio, complimenti per questo trasferimento'".
L'aneddoto con il Toro continua, perché Castro lo incrociò nella sfida tra Inter e Bologna e il campione del mondo volle fare un patto con il ragazzino: "Un paio di settimane dopo ecco la sfida. Quando siamo arrivati alla partita, erano appena arrivati negli spogliatoi, io stavo facendo un giro e ho chiamato Lautaro. A fine partita abbiamo scambiato la maglia. La prima maglia che ho cambiato in Italia è quella di Lautaro", ha detto Castro, che ha poi aggiunto: " Per me è stato un esempio, è un profilo che guardo molto per il mio gioco, come Julián Alvarez, e arrivare a questo nuovo passo, che mi scrive e che la prima maglia che cambio è la sua è una cosa bellissima. Poi mi hanno fregato e mi hanno chiamato "Lautarito".