"Santon? Lo chiamavamo il Maicon bianco"

Intervistato dal Corriere dello Sport, Massimo Piscedda, tecnico delle nazionali under 18 e under 19, parla della nuova stella nerazzurra, Davide Santon, il cui soprannome lasciava già presagire un futuro nerazzurro di livello: “Lo chiamavamo il Maicon bianco, non ho trovato strano vederlo titolare nell’Inter. È un ragazzo con doti tecniche notevoli, aggiunte a un carattere straordinario”.

Piscedda non è sorpreso neanche dal suo impiego a sinistra: “Giocava su quella fascia da prima, anche se in posizione più avanzata. È stato arretrato perché non ha dribbling stretto, ma partendo da dietro può sfruttare la sua corsa, particolarmente leggera, proprio come quella di Maicon. Tra l’altro, pur essendo un destro naturale, si trova bene anche a sinistra ed essendo dotato di un buon tiro può anche cercare la conclusione. Secondo me può arrivare a livelli molto alti, ma tutto dipenderà dalla sua testa. Lui la tiene sulle spalle e, se farà come Zanetti, non ci saranno problemi”.