.

Sarri: "Calendari da rifare, servono scelte di campo"

di Christian Liotta

Alla vigilia del match di Champions League contro lo Shakthar Donetsk, l'allenatore del Napoli Maurizio Sarri, commentando la crisi all'interno della Figc, torna a rilanciare un suo cavallo di battaglia, quello della riformulazione dei calendari: "Penso che sia inevitabile, a quel punto cambia la figura del ct. Su 75 giorni i calciatori stanno 35 con le Nazionali. Visto che ci sono 4 soste e il campionato finisce a maggio allora si potrebbe finire ad aprile e quindi ci sarebbe spazio per far diventare la Nazionale una squadra vera. Ma se i calendari sono questi... Ci vuole una scelta di campo più che un uomo di campo. Non abbiamo presidente di Lega, a livello di strutture la situazione è drammatica. Bisogna fare un discorso molto ampio, è riduttivo pensare solo al grande numero degli stranieri. Solo nel calcio spagnolo ci sono meno stranieri che da noi. Se facciamo paragoni con Germania, Francia e Inghilterra, stanno peggio. Per me la Nazionale non rappresenta un movimento calcistico". 


Altre notizie