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Scaloni: "Non so dire chi vincerà il Mondiale, ma ci sono ottime squadre che ci renderanno la vita difficile"

di Egle Patanè

"Fortunatamente siamo continuamente abituati a vincere e a volte ci sono momenti in cui non tocca a te", ha detto Lionel Scaloni in conferenza stampa post match contro l'Ecuador, partita persa per 1-0. "Quando l'avversario gioca ci sono momenti in cui devi soffrire - ha continuato -. Con l'Ecuador abbiamo sofferto a volte, soprattutto quando siamo rimasti con dieci uomini. È stato complicato ma siamo sempre rimasti in partita anche se condizionati dalla paura dell'espulsione e non siamo riusciti a concretizzare o arrivare a situazioni da gol" ha ammesso prima di lodare comunque il suo gruppo. "Ma resto positivo perché la squadra ci ha messo la faccia, giocando. Il secondo tempo è stato più dalla parte nostra, anche se avremmo potuto fare qualcosa di più, però va bene. Continuiamo su questa strada".

Sulla partita:
"È difficile fare un'analisi perché dopo l'espulsione la partita è stata un'altra. Fino a quel momento l'Ecuador ha fatto una buona partita, è una grande squadra e se gioca come oggi daranno gioia alla sua gente. Siamo rimasti con la voglia di vedere altri ragazzi in campo, ma avremo altre partite davanti a noi". 

Su Messi:
"Messi veniva da un infortunio. Abbiamo preso la decisione di non rischiare ma non ho più parlato".

Sul Mondiale:
"Pronunciarsi su chi lo vincerà è molto difficile, posso dire che ci sono ottime squadre che lo renderanno molto difficile per gli avversari".


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Martedì 30 dicembre