Scarpini: "Wes, i gossip Milan e quell'Inter-Atalanta..."
Dal proprio editoriale per TMW, Roberto Scarpini, voce di Inter Channel, parla a tutto tondo, da Balotelli ai troppi gossip: "La settimana delle nazionali la archiviamo con un personaggio da copertina. Al ritorno sotto i fari del Meazza è Mario Balotelli il super protagonista della gara dell'Italia di Prandelli con la Danimarca. Schierato in compagnia di un inconsistente Osvaldo (visto il nervosismo forse andrebbero rivalutati tutti i commenti vs Zeman post Armenia, ndr) Mario ha incantato San Siro con giocate da top player, un goal da attaccante vero e tanta, tantissima sostanza. Alla faccia di chi ancora lo reputa un giocatore fumoso. La sua dimensione professionale è la Premier per contenuti tecnici e per importanza economica. Arriverà forse un rinnovo col City per lui, sicuramente va sottolineato che solo una serie di congiunzioni hanno allontanato dall'Italia il miglior talento degli ultimi 10 al pari di Verratti, (stessa fine per altro, ndr) e nessuno potrà convincerlo a tornare con gli attuali chiari di luna. Tanto meno Galliani, che ha usato per comodità, il ragazzo nel momento "down" post derby. Se c'è una cosa in cui difetta Mario invece è nella gestione delle situazioni private che, nel diventare pubbliche, alimentano sempre tutto il gossip che lo riguarda. Va detto però che del ragazzo si parla sempre e spesso a sproposito.
Fortunatamente non c'è traccia di lui in quella che è stata la settimana del gossip di casa Milan. Da Boateng che, dopo essere stato messo più o meno ufficiosamente sul mercato, ha festeggiato sfoggiando uno sfavillante pantagonna in centro a Milano alla sua fidanzata Melissa Satta che, a quanto pare, ha dovuto fare addirittura un comunicato via twitter per smentire una liaison con Cristiano Ronaldo. C'è Pato che in attesa di tornare in rete (4 goal totali da settembre 2011 ad oggi, ndr) recuperato dallo stiramento si dedica al ritorno di fiamma con Barbara Berlusconi sfidandola ai Go Kart di Cinisello Balsamo (Mi). Infine il tulipano De Jong che in un eccesso di fair play avrebbe, e il condizionale è d'obbligo, festeggiato con i rivali rumeni la vittoria a Bucarest per 4 a 1 con una serata in un locale. Dall'una alle quattro del mattino in compagnia di Van Persie, Afellay, Huntelaar, Marica e Mutu. Con loro, pare venti disinibite ragazze. Fonte quotidiani rumeni. Insomma c'è parecchia carne al fuoco, abbastanza per intrattenere il pubblico rossonero e non solo, ma a quanto pare il problema è stato, negli ultimi dieci giorni, una trasferta concordata di Sneijder. Il problema è che la moglie di Wes è amica di Paris Hilton? Un problema, sul serio?
Quando leggerete le mie parole il campionato avrà gia dato i primi verdetti. Va detto però, che bene ha fatto Andrea Stramaccioni a sottolineare l'importanza della sfida con il Catania. E' l'unica gara che riguarda l'Inter ed è una sfida che opporrà ai ragazzi una delle squadre più in forma del momento, capace di trasformare il Massimino in un fortino e di ripartire con Maran da dove si era lasciata con Montella. Bel gioco, risultati e quel dna argentino che ha caratterizzato gli ultimi anni dei siciliani nella massima serie. Unica differenza, la difesa. L'anno scorso organizzata a tre, in questa stagione a quattro. Qualche problema invece da quelle parti, con Bellusci, Sciacca, Augustyn, Keko e Terracciano ancora infortunati, Rolin nella lista dei convocati ma non ancora al top della condizione e Spolli recuperato in extremis. Anche da qui, passa Inter Catania.
Secondo quello che riporta il Corriere dello Sport, il procuratore Palazzi così si è espresso "Non ho visto gli atti, ma può darsi che in futuro li chieda. Con la Procura di Bari ho ottimi rapporti, ma è necessario rispettare i tempi della giustizia ordinaria. Per muovermi sono abituato a rifarmi a elementi concreti, non a basarmi sul sentito dire. Inter-Atalanta del 2008-09 sospetta? Vedremo. Ci vogliono basi concrete per parlare". Le basi concrete servirebbero anche prima di sparare titoli a 9 colonne. Ricordiamocelo, grazie".