Sconcerti: "Inter allo sbando, rivedo il dilettantismo"
Dagli studi di Sky, intervenuto telefonicamente, Mario Sconcerti si è esposto a tutto campo sulla vicenda allenatore per l'Inter. "Spalletti come nome è corretto, solo che sta giocando un altro campionato. Non so se lo Zenit lo libererà a metà campionato, altrimenti per Spalletti non c'è alcuna controindicazione - raccoglie FcInterNews.it -. Io sono abbastanza stupito dall'Inter, mi sembra che siano in emergenza, è difficile pensare di passare da Villas Boas a Hiddink, a Spalletti o Gasperini. L'Inter sta andando su quello che può e non su quello che vuole, non mi pare che ci siano idee chiare, si sta tentando di gestire l'emergenza in modo assolutamente casuale. Una grande squadra non può scegliere un tecnico qualsiasi, ci deve essere un progetto, sono un po' stupito devo dire, trattandosi dell'Inter e del 20 giugno. Mi pare che si stia tornando al vecchio dilettantismo dell'Inter, quasi a 5 anni fa, andava bene tutto e il contrario di tutto bastava che fosse romantico.
Mihajlovic a mio avviso è un buon allenatore, è un uomo di calcio però non so se avete capito che l'affare si è fermato perché Moratti non ha chiamato Della Valle, non si può prendere un tecnico tesserato senza avvertire la società. Se Moratti vuole Sinisa dovrà parlare con la Fiorentina, non con Mihajlovic. Quindici milioni per Villas Boas? E' una follia, c'è poi pure l'ingaggio... Ci sono decine di allenatori grandissimi che pagherebbero per venire all'Inter. L'Inter ha lasciato andare un allenatore senza capire di chi si ha bisogno, forse la società non ha capito che tipo di allenatore gli manca. Ora stanno scoppiando veramente tanti problemi, poi è chiaro che si trova un tecnico ma le grandi società decidono quale tecnico prendere in base al modulo".