Sconcerti: "Inter, Roma e Juve hanno in totale 1,6 miliardi di debiti. Infatti le big puntavano la Superlega"
Il decano del giornalismo sportivo Mario Sconcerti, nel suo consueto intervento del martedì sera sulle frequenze di "TMW Radio", durante 'Stadio Aperto', ha esordito parlando ovviamente del caso Dybala: “La novità è che la Juventus abbia rinunciato a trattativa e giocatore, c’è stato un blocco dopo un lungo ragionamento. Una decisione tranciante è rischiosa, anche se loro sono quelli ad avere più dati di tutti. Prendiamo atto di una soluzione inattesa, della non-trattativa. Non so dire se sia un bene o un male, chi ha preso questa decisione pensava fosse giusta”.
C'è una tendenza a non spingersi oltre certe soglie?
"Il grande debito del calcio è quello di alcune squadre. Poi viene chiamato debito del calcio perché fa comodo, ma sono cinque-sei squadre. Inter, Roma e Juventus hanno 1,6 miliardi di debiti solo loro. Le piccole società hanno piccoli debiti e non è un caso che fossero state le big italiane a cercare di scappare in Superlega, finanziandosi assieme in un torneo dove vincere era molto meno importante e il cui vero scopo era economico".