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Sconcerti: "Mancini, la rivoluzione non è servita. Squadra inadatta e mal costruita: vi spiego i problemi"

di Daniele Alfieri

Intervenuto a Sky Sport 24, Mario Sconcerti analizza la crisi dell'inter dopo il ko subito a San Siro con l'Udinese: "In difesa è un problema di carattere ed equilibrio, perché quando la squadra prende un gol poi si disfa e magari ne prende tre. Mancini ora deve affrontare un campionato con una squadra inadatta. Ha già fatto una rivoluzione schierando Dodò e Nagatomo terzini, riducendo a due i numeri dei centrali, portando a sei i centrocampisti, nonostante questo i risultati si abbassano. C'è quindi un problema di modestia che se non l'abbiamo vista è anche colpa nostra. Non è che si possa fare molto di più con una squadra che è mal costruita. Medel giocava nel Cardiff e il Cardiff è retrocesso, Hernanes non riesce a esprimersi come era solito, Kovacic ci sta provando ma va aspettato, Kuzmanovic è un ottimo medio giocatore, vale Cascione".


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