Sconcerti: "Serie A senza grandi giocatori. L'Inter..."
Intervistato dal quotidiano Libero, Mario Sconcerti si esprime a tutto tondo sul campionato italiano partendo dal giro d'affari del mercato. Che secondo Sconcerti si è animato "grazie ai soldi degli altri. Non c’è più una grande squadra italiana che sia di proprietà di aziende italiane. Non l’Inter, non il Milan, non la Roma. La Juve la veda come vuole, se vuole giudicare la Fiat italiana, ma quello é tutto un fatto particolare. Solo il Napoli fa eccezione. Quindi si, siamo in ripresa noi come squadre di club, non so quanto lo siamo come Italia".
Sconcerti non crede che però tutti i movimenti di mercato abbiano portato ad un sostanziale aumento di competitività: "Di grandi giocatori europei chi è arrivato? Il Milan ha speso 230 milioni, ma a parte Leonardo Bonucci che ha avuto una sua eco particolare nei nostri confini non è riuscita ad arrivare a nessun top player. L’Inter ha dovuto prendere i centrocampisti della Fiorentina. La Roma ha venduto giocatori più importanti di quelli che ha preso. C’è dunque un grosso svantaggio in tutto questo: al momento non ci sono grandi giocatori. Ci sono molti buoni giocatori, ma pochissimi fuoriclasse. Per cui finiscono per costare molto cari giocatori che non avrebbero le caratteristiche per valere certe cifre".
Cioè quale?
«Che al momento non ci sono grandi giocatori. Ci sono molti buoni giocatori, ma pochissimi fuoriclasse. Per cui finiscono per costare molto cari giocatori che non avrebbero le caratteristiche per valere certe cifre».