Ultimamente c'erano stati attriti di considerevole portata nelle dichiarazioni piccanti che hanno visto protagonisti il numero uno della Liga spagnola
Javier Tebas e la proprietà del Psg, accusata d'inibire il funzionamento e il regolare svolgimento del mercato globale, attuando una sorta di Superlega del calciomercato con acquisti sproporzionati al normale e reale valore degli investimenti. Insomma, i mesi d'agosto sono trascorsi a suon di atti d'accusa e risposte dure che lasciano tuttora intravedere un clima rigido tra le parti. Ora s'aggiunge, a livello adiacente, l'acuirsi dello scontro tra il
Real Madrid e il
Paris Saint-Germain a proposito di
Kylian Mbappè. Parlando dell’attaccante francese, infatti, il presidente dei Blancos Florentino Perez aveva dichiarato: «A gennaio avremo notizie da Mbappé. Speriamo che dal primo gennaio tutto si possa risolvere», nel corso di un'intervista rilasciata ad “El Debate”, prima di correggere il tiro: «Le mie parole sono state fraintese - ha rimodulato Perez -. Quello che ho detto è che dovremo aspettare il prossimo anno per avere delle novità, sempre nel rispetto del Psg con il quale abbiamo dei buoni rapporti».
Giustificazioni che, con tutta evidenza alla prova dei fatti, non sono bastate, quantomeno dalla controparte, perché non s'è fatta attendere la replica del ds del Psg
Leonardo: «E’ solo l’ennesima mancanza di rispetto verso il Psg e Kylian», ha commentato a "L'Equipe".