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Serena: "Che sfida Belotti-Icardi! Ma insieme no"

di Alessandro Cavasinni
Fonte: Tuttosport

"Torino-Inter sarà una sfida interessante ed è chiaro che potrebbero essere loro due a risolverla. Torino e Inter, però, non sono solo Belotti e Icardi, terrei d'occhio Perisic da una parte, per la capacità di inventare e concludere, Benassi e Baselli dall'altra per tiro da fuori e inserimenti senza palla". Lo dice Aldo Serena intervistato da Tuttosport
 
In questo senso, sorprendono di più i 22 gol di Belotti nel Torino che i 20 di Icardi nell'Inter? 
"Belotti è indubbiamente la sorpresa. Ha avuto una crescita esponenziale dopo un avvio così così nel Torino della passata stagione. Col passare del tempo ha trovato convinzione, più fiducia in se stesso, maggiore lucidità davanti alla porta dove prima era troppo frenetico. E' cresciuto, quando si è giovani può capitare di affrontare ostacoli, ma Belotti ha trovato un ambiente, quello granata, ideale per esaltarsi". 
 
Belotti ha segnato 8 dei suoi 22 gol di testa nonostante non sia un gigante (è alto 181 cm). 
"E' vero, ma ha un grande senso dell'anticipo, sa sempre smarcarsi dell'avversario. La regola principale per essere un grande stoccatore di testa è non rimanere fermo, avere una capacità naturale di muoversi in area di rigore". 
 
Anche Icardi è fortissimo di testa. 
"Sì, anche se non è ancora bravo nel terzo tempo. Stilisticamente l'argentino deve migliorare questo aspetto, ma compensa con una potenza pazzesca nelle gambe, tant'è vero che spesso salta spingendo con entrambi i piedi". 
 
Il capitano dell'Inter dove ancora deve migliorare? 
"In poche cose. Anche lui, come Belotti, ha avuto una notevole crescita. Prima viveva per il gol e non era così partecipe al gioco di squadra, da quando è capitano e in particolare in questa stagione, si è responsabilizzato, è diventato un riferimento, un uomo squadra. Segna, ma è anche fra i primi giocatori del campionato per assist vincenti". 
 
Potrebbero giocare insieme? 
"Da ex punta centrale che faceva fatica in coppia con attaccanti simili, dico di no. Non hanno caratteristiche uguali Belotti e Icardi, ma occupano gli stessi spazi e rendono al meglio con due ali o un partner complementare".


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