Serena: "Se chiudo gli occhi torno a Inter-Atalanta 7-2. Lo scudetto? Cavalcata unica e irripetibile"
"Se chiudo gli occhi, la partita che mi viene in mente è Inter-Atalanta 7-2, stagione 89/90. Sono riuscito a entrare in quasi tutti i gol con assist, la rete segnata, il rigore procurato e il velo per Klinsmann, è stata incredibile". Questo il ricordo di Aldo Serena nell'intervista pubblicata oggi sul Matchday Programme nerazzurro in occasione di Inter-Viktoria Plzen.
"Sono stato un giocatore particolare. Il colpo di testa è stato il mio pezzo forte e poteva condizionare anche il gioco della squadra perché anche in fase di costruzione riuscivo a scaricare per i miei compagni palloni importanti come in quell'Inter-Atalanta - racconta l'ex centravanti nerazzurro -. Il compagno con più classe? Matteoli, aveva tecnica ed è stato l'ago della bilancia del nostro scudetto 88/89. Il più simpatico? Berti! La stagione dello scudetto dei Record la squadra era stata rinnovata quasi per metà con cinque nuovi giocatori, ma ha trovato subito un equilibrio molto forte con un centrocampo che sapeva interdire e costruire. Una cavalcata unica e irripetibile".
Qui la versione integrale dell'intervista