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Simoni: "Pioli è uno di noi. Se non si compra un centrocampista affermato, meglio puntare su Kondogbia"

di Redazione FcInterNews.it
Fonte: TMW

Il buon finale di anno solare, con tre vittorie consecutive, ha riaperto le porte di una qualificazione alla Champions League per l'Inter, lontana solo 5 punti dal traguardo che un mese fa sembrava ormai perso. TMW ne ha parlato con l'ex tecnico nerazzurro Gigi Simoni

La classifica ora è cambiata: merito soprattutto del lavoro di Pioli?
"Stefano è uno di noi, conosce tanto della nostra società e sicuramente sta facendo molto bene. De Boer era e resta bravissimo, ma forse era troppo 'esterno' per riuscire a far bene sin da subito. C'è differenza tra i due".

La Champions è possibile?
"Non mi piace fare pronostici, non sono mai stato bravo in questo! (ride, ndr). A parte la Juventus, che ha grandissime certezze, credo sia difficile sbilanciarsi sulle altre squadre. L'Inter è partita male e con mille problemi, ma ultimamente si è ripresa. Tanti giocatori che all'inizio erano l'ombra di sé stessi ora stanno facendo benissimo. Sono fiducioso per il prosieguo del campionato".

Capitolo mercato: serve un centrocampista con il piede educato?
"Sì, forse sì. Ma proverei a dar fiducia a Kondogbia. Contro la Lazio ha fatto benissimo e pian piano sta conquistando i tifosi. Un conto è comprare campioni affermati, un altro andare su acquisti rischiosi. In tal caso sarebbe meglio valorizzare il francese".

Di recente ha presentato il suo libro: quanto le ha fatto piacere la presenza di tanti suoi ex giocatori?
"Tantissimo, è stato un momento meraviglioso, direi unico ed emozionante. È stato come aver vinto una partita decisiva con un bel 3-0. Voglio ringraziare soprattutto Pirlo, che è venuto appositamente dagli Stati Uniti per me. Poi ovviamente tutti gli altri e tutti i tifosi interisti. L'Inter è nel mio cuore, sarò per sempre nerazzurro".


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