Siviglia, Lopetegui: "L'Inter ha due attaccanti molto forti. Ecco il mio piano per la finale di EL"
Il report tecnico dell'Europa League 2019-2020 pubblicato dall'Uefa contiene una lunga intervista all'allenatore vincitore dell'ultima edizione del torneo, Julen Lopetegui, tecnico del Siviglia. Lopetegui che ha ripercorso nel dettaglio tutte le fasi salienti della cavalcata degli andalusi fino alla fine di Colonia vinta con l'Inter, soffermandosi anche sugli aspetti tattici delle avversarie: "Ogni squadra era differente: Roma, Wolverhampton, Manchester United, Inter. Tatticamente, sono squadre completamente diverse l'una dall'altra. E l'Inter era una squadra che giocava, o per meglio dire gioca, con tre difensori che diventa a cinque, dipende da come si legge la loro formazione. Giocano poi con tre centrocampisti e due attaccanti molto forti, gente letale in avanti, che ha mostrato in diverse occasioni che poteva farci male".
Lopetegui spiega inoltre il piano tattico approntato per la sfida decisiva: "La nostra idea era quella di preparare la nostra gara, prendendoci dei rischi, prendendo coscienza delle loro caratteristiche senza però alterare troppo le nostre, cercando anzi di adattare alcuni elementi per contenere i loro punti di forza, specialmente i due attaccanti. Quando sono coinvolti nel gioco, soprattutto quelli di Antonio Conte, due attaccanti formano una grande partnership e giocano l'uno per l'altro. Ho pensato di tenere conto di quell'aspetto, e di giocare la nostra partita andando ad attaccarli direttamente nella loro metà campo. Sapevamo che sarebbe stata difficile, ma siamo riusciti a vincere rimanendo fedeli al nostro sistema di gioco, senza cambiare troppo in base a quello che facevano gli avversari. Per fortuna, è andato tutto per il meglio. Questo dà l'idea del nostro piano tattico per affrontare l'Inter".