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Skriniar: "Scudetto? Lavoriamo per quello. Bene la difesa a tre se lavoriamo come dobbiamo"

di Mattia Todisco

Milan Skriniar ha rilasciato un'intervista esclusiva anche a Sport Mediaset, toccando tanti argomenti: dalla nuova stagione al tecnico appena arrivato, fino al modulo a tre in difesa e alla situazione di Icardi e Nainggolan. "Sono pronto, c'è tanta voglia di lavorare e migliorare - esordisce lo slovacco, a cui viene chiesto subito se un giorno gli piacerebbe indossare la fascia di capitano - Magari un giorno mi piacerebbe ma ora non ci penso, c'è un nuovo allenatore e dobbiamo pensare a giocare e lavorare bene per migliorarci. Io ho sempre detto che volevo rimanere, sono rimasto e sono contento".

Sono i primi giorni di ritiro a Lugano. "Si sta lavorando bene e forte - dice - Bisogna fare così anche perché c'è un nuovo sistema, bisogna stare attenti a tattica e fisica. Sapevo che Conte era un professionista vero, si è visto dal primo giorno. In un paio di partite lo scorso anno abbiamo giocato a tre, adesso stiamo lavorando anche su questo. Se tutti facciamo quel che dobbiamo può essere un sistema molto forte. Se giocherò a destra, sinistra o centro lo deciderà il mister. Non abbiamo ancora parlato faccia a faccia con il tecnico, ma a tutti chiede di lavorare bene e dare tutto già in ritiro".

Dribbling secco su Icardi e Nainggolan. "Sono qui con noi, ma questa è una domanda per la società e l'allenatore". Infine Spalletti e il rapporto con il vecchio allenatore. "Avevamo un bel rapporto, ma il calcio è questo. Ero un po' dispiaciuto ma bisogna lavorare forte anche col nuovo allenatore. So che per migliorare devo dare sempre tutto per la squadra e possiamo fare grandi risultati. Scudetto? Lavoriamo forte dal primo giorno per arrivare nei primi posti"

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