Sneijder ospite di Stankovic: "Tifo Italia perché..."
Fonte: euro2012.itsmyplay.com/en/blog/51
"Come ho annunciato due giorni fa, c'è una grande sorpresa. Il commentatore ospite di oggi è Wesley Sneijder, mio compagno di squadra all'Inter e mio grande e sincero amico, nonché grande calciatore". Esordisce così Dejan Stankovic nell'intervento pubblicato pomeriggio sul suo nuovo blog e raccolto interamente da FcInterNews.it. "Sneijder ha preso parte a Euro 2012, quindi sarà un piacere leggere la sua opinione e il suo commento. Inoltre ha disputato la finale dei Mondiali due anni fa in Sudafrica, quando fu sconfitto dalla Spagna. Wes, grazie per aver accettato l'invito, un saluto a tutti", scrive Deki.
Per una volta quindi la penna o se volete la tastiera, e non la palla, passa al numero 10 nerazzurro: "Prima di tutto vorrei salutare tutti i lettori del blog del mio grande amico Dejan Stankovic. È un piacere straordinario avere questa opportunità di rivolgermi così a voi, riassumendo quello che abbiamo visto sinora a Euro 2012. Comincerò dalla mia Nazionale, l'Olanda. Eravamo in un gruppo molto difficile, con squadre forti come la Germania e il Portogallo. Abbiamo giocato male, o meglio, come non siamo soliti fare. All'esordio abbiamo perso contro la Danimarca. Abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo riusciti a segnare. Quando si inizia con una sconfitta, è difficile attendersi poi un esito positivo. Sintetizzando posso dire solo che è stato un peccato. Un peccato non solo per noi ma anche per i tifosi olandesi, che per colpa nostra non potranno né gioire né festeggiare. Adesso non ci rimane altro da fare che concentrarci sui nostri impegni futuri, preparandoci alle qualifcazioni ai Mondiali del 2014.
Per ciò che riguarda Euro 2012, posso dire che è stata una delle migliori competizioni tenutesi recentemente. Personalmente sono molto sorpreso dalla qualità di gioco dell'Italia. Solitamente ci si attende che giochi in difesa, sfruttando il contropiede. Stavolta invece ci ha mostrato un volto totalmente cambiato. Ha giocato in maniera diversa, più offensiva, davvero molto bene. Meritano la finale. La Spagna non è la Spagna di due anni fa, sarà una finale molto interessante. Entrambe hanno le stesse chance di farcela, io non vedo l'ora di gustarmi la partita. Se devo essere sincero, farò il tifo per l'Italia. È il Paese dove gioco e per cui nutro grandi sentimenti. Hanno una squadra forte e mi auguro tornino a casa con in mano la coppa.
Ho già parlato della qualità del torneo. Parecchie Nazionali sono arrivate preparate e con le stesse probabilità di vittoria. Ed è per questo che mi è dispiaciuto lasciare l'Europeo così presto. Abbiamo visto un bel calcio, ci sono state tante belle partite, abbiamo visto ottimi gol, un sacco di azioni e giocate... In queste occasioni si parla spesso di organizzazione. Voglio sottolineare che l'organizzazione della manifestazione è stata perfetta. C'è sempre qualcuno che ha dei dubbi, ma posso assicurare che ogni cosa ha funzionato nel modo giusto. Da parte mia, è stato un piacere e un onore giocare a Euro 2012, sono felice di averne fatto parte".