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Socio Zanetti: "Voci sul Chelsea pompate. L'offerta..."

di Luca Pessina

Nelle ultime ore si è sparsa la voce di una offerta del Chelsea per Javier Zanetti, con Mourinho che lo vorrebbe per l'ultimo anno da giocatore e poi come uomo mercato. Il socio e amico Federico Enrichetti ha parlato a TMW, sminuendo il caso: "Il giocatore è tranquillo, sereno e aspetta la sua occasione. Credo che le voci sul Chelsea siano state abbastanza pompate, non è certamente la prima offerta che riceve o che ha avuto nella sua carriera. Uno come lui di offerte del genere ne riceve ogni giorno. Quella sul Chelsea è una polemica pompata, non è certamente la prima e unica offerta che ha. Uno come lui, con le qualità e i numeri che ha raccolto in carriera, offerte del genere ne riceve di continuo. Zanetti ha scelto l'Inter in momenti più complicati di questo, qui ha casa e famiglia e non vedo perché debba andarsene".

Zanetti, per la prima volta nella sua carriera, non è un titolare inamovibile. Come sta vivendo questo momento?
"E' anche giusto, ci mancherebbe che fosse titolare. C'è chi sta meglio di lui, ma lui non ha mai fatto dichiarazioni fuori posto. Io contro il Catania. Ci sta di fare altre scelte. I test atletici dicono che il giocatore è in gran forma, ma le scelte tecniche vanno sempre rispettate. Lui è sereno e aspetta il suo momento. Il caso mediatico che è stato montato è assurdo. Se Zanetti avesse voglia di far casino, avrebbe le potenzialità per farla. Basti pensare a cos'ha fatto la Curva per Guarin, figurarsi cosa farebbe per Zanetti".

Zanetti si sente ancora calciatore o ragiona da dirigente?
"Da dirigente ragiona da anni, il discorso è che se uno ha una mentalità giovane e ha un fisico che regge è giusto che pensi a giocare ancora. Inzaghi ha smesso a malincuore, Bergomi lo stesso. Zanetti sta bene, è molto in forma e se dovessi dire una mia sensazione direi che è presto per ritirarsi. Ma sono sensazioni, non certezze. Ha i mezzi per giocare un altro anno in maniera positiva".


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