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Sottil ripensa alla vittoria contro l'Inter: "Anziché difendere il 2-1 al 90' si partì in contropiede e si andò a fare gol"

di Daniele Alfieri

Intervenuto in conferenza stampa al termine del pareggio casalingo per 2-2 contro il Sassuolo, il tecnico dei friulani Andrea Sottil si è detto soddisfatto della gara nonostante il rimpianto per la mancata vittoria: "Devo fare i complimenti ai ragazzi. Nello spogliatoio c'era rammarico, volevamo vincere tutti, la squadra non c'è riuscita ma ha dato tutto. Siamo settimi a 30 punti, poi se vogliamo vedere solo che non vinciamo da tanto tempo è un conto, se vogliamo guardare i numeri non ho molto da aggiungere". Oggi dagli spalti sono piovuti anche dei fischi. "Non aiuta non vincere per tanto tempo, quando vinci vedi il sole anche nella tempesta. Vinci 2-1 con l'Inter e anziché difendere il risultato al 90' si partì in contropiede e si andò a fare gol. Oggi poteva essere una mazzata tremenda, il Sassuolo è una squadra forte, ha battuto il Milan per esempio. Sono periodi che capitano anche alle più forti, anche al Milan che ha vinto lo scudetto. Siamo compatti, siamo uniti e consapevoli che la vittoria non sta arrivando, non siamo stupidi. Però questo gruppo è da elogiare per quello che sta facendo, penso il pubblico abbia visto una bella partita. Poi arrivano i fischi: fischiamo il settimo posto, va bene". Sabato prossimo alle 20:45 l'Udinese ritroverà di nuovo l'Inter per il match di ritorno a San Siro.


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