Stadio, Milan vs. Fiera, comunicato rossonero
Fonte: Acmilan.com
Il Milan abbandona l'idea di costruire il proprio stadio nell'area del Portello? Questo il messaggio emerso ieri dopo la pubblicazione da parte del Corriere della Sera della notizia di una mail partita da via Aldo Rossi in cui si evidenziavano dubbi sui costi della bonifica. Un apparente passo indietro che ha indispettito Fondazione Fiera, che non ha mancato di sottolineare la proprie perplessità sulle mosse rossonere a mezzo stampa. Al punto da spingere il Milan a replicare attraverso un comunicato:
Fondazione Fiera esprime sui giornali di oggi valutazioni non condivisibili e molto lontane dalla verità dei fatti. Sarebbe importante che la stessa rileggesse, senza fraintenderne il contenuto, quanto scritto pochi giorni fa dal Milan.
Il club di via Aldo Rossi non manifesta certo un disimpegno verso il progetto. Anzi. Il Milan, però, avanza richieste legittime di chiarimenti e di documentazione finora non pervenuti. Anche perchè,va ricordato, che, fino ad oggi, si è' lavorato su una manifestazione d'interesse non vincolante. Ora e solo ora si entra nella fase contrattuale. Ad oggi il Milan non ha potuto, come suo diritto, fare i carotaggi ne ricevere le carte in merito. Nessuno sa cosa si potrebbe trovare nel sottosuolo e nemmeno Fiera, proprietaria dei terreni, ne è a conoscenza. Se si scoprisse che nel sottosuolo la situazione fosse più grave (con la necessità di interventi di bonifica molto rilevanti) di quella solamente ipotizzata da Fiera, ciò significherebbe che quell'area non poteva essere nemmeno proposta in locazione per realizzare uno Stadio.
Inoltre è incomprensibile la fretta di Fondazione Fiera. Perchè la stessa ha fatto perdere al Milan, coi suoi continui rinvii dovuti anche a altre vicende (ricordiamo, tra l'altro, le nomine di Fiera Spa) più di 8 mesi. Periodo che avrebbe consentito al Milan di valutare altre aree o di rilevare quella di fondazione per poter disputare la prima stagione nell'anno 2018-9, cosa non più possibile. Vale la pena ricordare che tali continui rinvii di Fondazione hanno causato al Milan danni, conseguenti a mancate entrate e mancate sponsorizzazioni, per milioni di euro. La societa' Milan si augura che i toni tornino propositivi e che si prosegua il rapporto in maniera costruttiva nell'interesse reciproco.
Giusto sottolineare come il progetto stadio del Milan riguardi indirettamente anche l'Inter, che vuole rimanere in un Meazza ristrutturato e potrebbe veder allungati i tempi proprio a causa delle titubanze rossonere.