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Stankovic riassapora la vittoria in casa Chelsea

di Alberto Casavecchia

Allo Stamford Bridge, ieri sera, i nerazzurri e il loro condottiero Josè Mourinho non sono stati gli assoluti protagonisti, ma anche, seppur in minor parte, la cabala; molti tabù sono stati infatti sfatati; il primo è quello dei Quarti di Finale, traguardo che i nerazzurri non raggiungevano da quattro anni, ovvero dal 2006, quando negli Ottavi eliminarono gli olandesi dell’Ajax. Sfatato anche il tabù dello Stamford Bridge; erano ben 10 anni che una squadra italiana non batteva i Blues in casa; l’ultima a riuscirci, la Lazio di Mancini, Mihajlovic e Stankovic, con un 1-2 che portò le firme di Simone Inzaghi e dell’attuale tecnico del Catania, ex nerazzurro. Sfatata anche la 'maledizione' dell'arbitro Stark; quando l'Inter è stata diretta dal tedesco nelle ultime 6 gare, non è arrivata mai la vittoria. Ma è soprattutto finito il digiuno di gol di Samuel Eto’o; un digiuno lunghissimo per un bomber come lui, fermo al 20 dicembre 2009, nella gara di San Siro con la Lazio. L’augurio è che il Bomber d’Africa continui su questa strada.


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