Stankovic: "Solo chi ha vinto la Champions sa cosa si prova. Il nostro segreto? Mourinho"

In vista di Inter-Psv di stasera sul Matchday Programme è presente un'intervista a Dejan Stankovic, che la Champions in nerazzurro l'ha vinta nel 2010. "Per me rappresentava tutto - racconta il Drago - E per tutto intendo tutto davvero, dai sacrifici fatti da bambino per diventare un calciatore fino alla finale di Madrid. Solo chi l'ha vinta mi può capire fino in fondo. Chi ce l'ha come obiettivo, invece, ascolti il mio consiglio: spinga fino in fondo, lavori tantissimo e provi a vincerla. Vale davvero la pena".

Tanti aneddoti, tante storie da raccontare per il serbo. "Di quel 2010 ce ne sono infiniti. Ma tra le tante cose ce n'è una che mi piace sempre ricordare. Eravamo un gruppo con tanti giocatori sopra ai trent'anni. Era la nostra ultima opportunità, non l'abbiamo lasciata scappare. Il segreto? Lo sapete anche voi. Avevamo un allenatore come José Mourinho che ci caricava ogni giorno. Ad ogni allenamento eravamo spronati a dare tutto e sempre di più".

L'anno dopo, niente vittoria del trofeo ma un gol contro lo Schalke che è rimasto negli annali. "La verità è che proprio non ci ho pensato. Ho visto il pallone arrivare verso di me, Neuer era fuori dall'area e allora ho calciato. E' stato un gol passato un po' sotto silenzio perché purtroppo quella sera il risultato non fu positivo per noi, ma sono davvero fiero di quello che ho fatto".

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