Stasera c'è Roma-Inter, classica dei nostri tempi
Dalla storica finale di Coppa Uefa dell'8 maggio 1991 che vide capitan Bergomi sollevare il trofeo in uno stadio Olimpico ammutolito, all'epoca delle sfide al vetriolo tra Mancini e Spalletti prima e Mourinho e Ranieri poi. Roma-Inter non è una partita come le altre. E le scommesse betfair stanno lì a dimostrarlo.
Uno dei fattori che da sempre ha reso esaltante la sfida è la spettacolarità degli incontri e il volume di reti realizzate, come in quell'indimenticabile 3 maggio del 1999. La folle Roma di Zeman contro l'Inter di Hodgson. Una partita simbolo di tutti i mali per la l'era zemaniana: fu la gara che costò ai giallorossi l'ingresso in Champions e che probabilmente convinse il Presidente Franco Sensi a liberarsi del tecnico boemo a fine stagione. Una delle poche gioie dei nerazzurri nel loro annus horribilis, quello dell'ottavo posto e dei quattro allenatori. Nonostante l'immenso potenziale offensivo, con il tridente Ronaldo-Baggio-Zamorano, la squadra non riuscì mai a trovare un'identità.
Fu una partita eclatante in cui le difese ne combinarono di tutti i colori. L'Inter si portò avanti di due reti nei primi venti minuti con un ispiratissimo Roberto Baggio al servizio di Ronaldo e Zamorano. La Roma reagì con un rigore di Totti, ma ancora Zamorano mise la sua firma sul 3-1, che chiuse il primo tempo. Nella ripresa, partenza furibonda dei giallorossi, errori plateali di una oscena retroguardia nerazzurra e dopo tre minuti si fu di nuovo pari. Paulo Sergio e Delvecchio azzerarono lo svantaggio. La Roma però non fece i conti con le giocate stellari del Fenomeno, che al 10′ riportò avanti l’Inter, grazie a un fulmineo contropiede innescato da Baggio, poi Di Francesco rispose al 33′. 4-4. Sembrava finita, ma il Cholo Simeone di testa gelò nuovamente un Olimpico stremato e mise il sigillo su una partita senza mezze misure, una gemma nel calcio moderno italiano.
L'anticipo di oggi, incluso tra le migliori scommesse da questo sito specializzato, rivestirà un ruolo di primaria importanza per entrambi le contendenti. Rudi Garcia punta al successo pieno per mantenersi attaccato al treno che porta allo scudetto, nella speranza che la Juventus accusi le fatiche di Coppa contro il rinato Milan di Clarence Seedorf. Walter Mazzarri è chiamato invece alla prova del nove dopo il pareggio interno contro il Cagliari. Roma rappresenta il palcoscenico adatto per dimostrare a Thohir che il tecnico toscano sia l'uomo giusto per condurre l'Inter nella nuova era indonesiana.