Studio Teha - Col nuovo stadio 3 mld di impatto economico. E tutto il quartiere San Siro cambierà volto
Nelle 212 pagine dello schema contrattuale del contratto di compravendita per l'area di San Siro è compreso uno “Studio di impatto del masterplan per la realizzazione del nuovo stadio“ curato dal think tank Teha, che prova a indicare i principali numeri economici, occupazionali e demografici che si riscontreranno durante i lavori per la realizzazione del nuovo stadio dei club e per la rifunzionalizzazione del Meazza e quando il progetto sarà completamente realizzato. Secondo il quotidiano Il Giorno, l’area di San Siro che Inter e Milan sono pronti ad acquistare per 197 milioni di euro cambierà completamente volto ma anche tutto il quartiere di San Siro muterà fisionomia: di fianco all’area comunale che sta per diventare privata sono in corso di realizzazione altri progetti di rigenerazione urbana, a partire dall’Ex Trotto Milano fino alla riqualificazione di piazza Axum fino ai piani di rigenerazione futuri per Piazza d’Armi e del quartiere Selinunte, che dovrebbe essere agevolato anche dall’investimento di una parte degli introiti ottenuti dal Comune dalla cessione di stadio e area limitrofa.
A lavori ultimati, secondo lo studio di Teha, il nuovo quartiere di San Siro potrà contare su 3.500 residenti e 6,2 milioni di city users che ogni anno frequenteranno l’area, che diventerà uno dei punti di maggiore attrazione per turisti e milanesi. Il progetto di Inter e Milan produrrà 1,9 miliardi di euro di Pil nel corso dei lavori, di cui 400 milioni di euro per Milano, e 18.450 posti di lavoro a tempo pieno (3.500 in città). L’impatto economico-occupazionale una volta chiusi i cantieri, sarà di 3 miliardi di euro tra ricadute dirette e indotte (900 milioni per il quartiere San Siro, 1,2 miliardi di euro sul resto della città) e di 16.350 posti di lavoro a tempo pieno (5.200 nell’area di San Siro, 5.850 nel resto di Milano).