Suarez: "La colpa non è solo di Rafa. Sul Mondiale..."

Alla vigilia del match inaugurale per l'Inter in questo Mondiale per Club, Luisito Suarez, ex centrocampista nerazzurro e Pallone d'Oro, ripensa alla sua Inter, quella che sconfisse l'Independiente e si portò a casa l'allora Coppa Intercontinale: "Un ricordo molto bello - commenta ai microfoni di calciomercato.com -. Con l'Independiente furono 5 vere battaglie, con partite tirate e molto dure. Allora c'era una formula diversa, con andata e ritorno tra campioni d'Europa e sudamericani, senza dimenticare che in Coppa dei Campioni andavano soltanto le squadre vincitrici dei vari campionati. Invece al giorno d'oggi vogliono mettere dentro i Paesi di tutto il mondo e si gioca in posti che non c'entrano niente col calcio. Peccato, così la competizione ha perso un po' del suo fascino, ma per chi la vince resta comunque un trofeo importantissimo".

Una disfatta anche nel Mondiale potrebbe essere fatale per il tecnico Rafa Benitez, ma si dice che anche in caso di vittoria... "E' importante per lui in particolare - spiega Suarez -, ma non solo. I giocatori non possono più sottrarsi alle lore responsabilità, che vanno divise con tutti nel bene e nel male. L'Inter sta attraversando un momento delicato, spero che recuperi in fretta tutti gli infortunati. In questo modo potrà vincere il Mondiale perché è la squadra più forte".

Secondo Luisito Suarez, chi sarà il giocatore che deciderà il Mondiale per Club? "Io dico Eto'o, però avrà bisogno dell'aiuto di tutti i suoi compagni perché non può vincere le partite da solo".