Sun Yanhua, Inter Club China: "Innamorarmi della pazza Inter è stata la cosa più bella che potesse capitarmi"
in Cina i colori nerazzurri sono rappresentati ufficialmente dall'Inter Club China, la cui attività quotidiana si fonda sull'amore per l'Inter e sull'orgoglio interista dei soci, nonostante i tanti chilometri di distanza da Milano.Sun Yanhua, socio dell'Inter Club China, racconta ai microfoni del sito ufficiale del club nerazzurro come è diventato tifoso interista e socio della grande famiglia Inter Club.
Come è nata la tua passione per i colori nerazzurri?
"Sono interista dal 1997. La mia passione è nata grazie al trasferimento all'Inter di Ronaldo, in quel momento il giocatore più forte del mondo. Quando nel 2002 lasciò la squadra, io decisi di mantenere la mia fedeltà ai colori nerazzurri".
Quali emozioni provi per la maglia dell'Inter?
"L'Inter è entrata a far parte del mio mondo quando avevo 17 anni. I valori nerazzurri rappresentavano perfettamente il mio modo di vedere il calcio e la vita: tolleranza, fratellanza universale, integrità, onore, indomabilità. Innamorarmi della pazza Inter è stata una delle cose più belle che mi sia mai capitata".
Quando è nato il club e quali attività svolgete con i soci?
"L'Inter Club China è stato creato nel 2002 ed è diventato ufficiale nel 2009. Tramite internet e i social network, come Weibo e WeChat, manteniamo i contatti con i soci e condividiamo la nostra passione nerazzurra. In questo modo tutti i soci hanno l'opportunità di conoscersi e di condividere video e foto della nostra squadra del cuore. Con le sezioni del club sparse sul territorio, abitualmente organizziamo attività come la visione della partita e tornei di calcio. Nelle occasioni in cui la squadra o i campioni di Inter Forever vengono in Cina siamo sempre presenti e andiamo negli stadi a sostenere i giocatori. Abbiamo organizzato anche una trasferta a Milano, durante la quale i soci hanno visto la partita a San Siro e scoperto i luoghi simbolo dell'Inter".
Cosa vuol dire per te avere il Dna Nerazzurro?
"Sono orgoglioso di avere il Dna Nerazzurro e il mio desiderio è trasmettere questa carattestica anche agli altri interisti del mio paese, facendoli avvicinare all'Inter e all'Inter Club".