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Taider e l'Algeria: "È una scelta di calcio, in me anche sangue tunisino. Adesso lavoriamo per il Mondiale"

di Daniele Alfieri

Si parla anche di Algeria nell'intervista concessa da Saphir Taider alla rivista France Football. Il fratello Nabil indossa la maglia della Nazionale tunisina, scelta diversa invece per il nuovo acquisto dell'Inter: "È bello. Mia mamma è molto soddisfatta della mia decisione di giocare con l'Algeria. E anche mio padre (tunisino) è felice perché è algerino nel suo cuore. È una scelta che riguarda il calcio e che è stata guidata anche dall'entusiasmo del pubblico. Mi ha sempre affascinato, anche quand'ero piccolo e guardavo le partite in tv in compagnia della mia famiglia. Ma parliamo sempre di calcio, non dimentico di avere in me sangue algerino e tunisino".

Ottimo finora lo score in Nazionale: "Al mio debutto, 3-1 contro il Benin, sono riuscito a segnare e a fare un assist. Dopo è arrivato il gol contro il Ruanda, che ci ha dato la qualificazione ai play-off per i Mondiali. Ma senza gli altri dieci giocatori, anche senza l'intero gruppo, io non posso niente. Una carriera internazionale dura dieci anni e non poche partite. Ora abbiamo un obiettivo ed è quello di qualificarci per i Mondiali 2014 in Brasile. Ce la metteremo tutta", ha dichiarato Taider.


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